01 Giu Più donne nella politica e più politica per le donne – 31 maggio 2013.
Editoriale: più donne nella politica e più politica per le donne.
Parlando di donne e politica, noi donne di P.E.N.E.L.O.P.E. odv – Donne del Ponente per le Pari Opportunità ci sentiamo in grado di esprimere una leggera soddisfazione.
Per due passi avanti.
Primo, l’elezione al Senato di Donatella Albano, socia e fondatrice di P.E.N.E.L.O.P.E.
La prima donna in Senato rappresentante del nostro territorio! A dimostrazione del suo impegno di donna, Donatella si sta occupando di problemi concreti, di cui ci informa quotidianamente. Con altre parlamentari ha saputo fare gruppo su problemi a noi molto vicini, quali il Femminicidio.
Secondo, la novità nei Comuni al di sopra dei 5.000 abitanti.
La possibilità di esprimere due preferenze per i candidati al Consiglio Comunale votando un uomo e una donna.
Non è stata fatta molta pubblicità. Molti elettori non ne erano a conoscenza, qualcuno l’ha saputo all’ultimo momento senza poter scegliere con calma per chi votare. Alla fine un dato migliorativo c’è stato; sono state elette donne in numero maggiore rispetto al passato.
Guardando a livello locale, sia a Vallecrosia che a Bordighera registriamo un piccolo aumento in rosa: a Bordighera su 16 consiglieri in consiglio comunale quattro sono donne, 3 della maggioranza e 1 dell’opposizione, prima erano 2.
A Vallecrosia su 10 consiglieri tre sono donne, 2 della maggioranza e 1 dell’opposizione, prima erano 2.
A Imperia, dove ci sarà il ballottaggio, non si può ancora valutare il numero di donne che entreranno in consiglio comunale, però è già evidente che sarà un numero più rilevante di quello della precedente amministrazione.
E per quel che si sa dei risultati in molti altri Comuni d’Italia, constatiamo che la presenza femminile in politica ha fatto un piccolo passo avanti.
Ma non si può certo ancora parlare di parità!
La politica continua ad essere percepita, anche dalle stesse donne, come una dimensione lontana dai propri interessi. Eppure noi vivono quotidianamente più degli uomini i problemi della vita sociale, della famiglia, del lavoro…
La politica cambierebbe se le donne vi avranno voce e forza.
Infatti, la legge che prevede la doppia preferenza, approvata mesi fa, è stata pensata proprio per dare una scossa all’immobilismo culturale sulla rappresentanza femminile nelle amministrazioni locali.
Ora spetta alle donne elette far valere la propria presenza, dare la scossa alla politica maschile patriarcale e prevaricatrice, portare alla ribalta i problemi che loro come donne conoscono bene.
Coraggio! Impegnatevi! Ci troverete sempre al vostro fianco per una collaborazione reale e fattiva.
Lucia Corna
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