28 Set 13 settembre 2015: articolo su Sanremonews
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Penelope fu una donna del mondo omerico, caratterizzata dal suo modello di comportamento. Per lo scrittore greco, la moglie di Ulisse rappresentava una sintesi di bellezza, regalità, pudore, fedeltà e attesa. Per il “Gruppo donne del Ponente Ligure per le Pari opportunità”, Penelope è l’acronimo di: Proponiamo Esperienze Norme Etiche Lotte Operative Partecipazione Effettiva.
“P.EN.E.L.O.P.E. – Gruppo Donne del Ponente per le Pari Opportunità”. nasce da un’idea di Lucia Corna nel 2007, come intuizione che, all’interno di realtà politiche di cambiamento, la figura della donna non fosse affatto considerata. L’anno successivo, il gruppo è già una realtà, costituendosi ufficialmente e entrando a far parte del CE.S.P.IM, centro di servizio per il volontariato della provincia di Imperia. Combattere la violenza e la discriminazione in ogni sua forma, con la cultura, mista ad un pizzico di ironia è la mission di P.EN.E.L.O.P.E.
Per trattare esperienze drammatiche come il femminicidio e tutte le sue diramazioni, è necessario avere una preparazione specifica. Durante le manifestazioni e gli eventi organizzati dal Gruppo P.EN.E.L.O.P.E. uno speciale matrimonio tra seminari di esperti in materia e spettacoli teatral-musicali, scritti e interpretati dalle socie, ha avuto un ottimo successo.
“Gli spettacoli sono scritti, diretti e interpretati da noi, ma la vera protagonista è l’ironia, il modo più semplice per comprendere le situazioni, mantenendo una leggerezza che solitamente non è propria dei temi trattati” spiega Pia Orsini, responsabile degli spettacoli.
Proprio per la sobrietà e l’attenzione con cui il Gruppo P.EN.E.L.O.P.E. ha trattato temi drammatici, è stato scelto per partecipare allo sportello anti violenza “Orizzonte Donna” del Distretto Socio-Sanitario di Imperia” curandone la parte culturale, con progetti specifici nelle scuole ed è stato più volte chiamato ad intervenire ai “martedì letterari” del Casinò di Sanremo.
P.EN.E.L.O.P.E. ha accolto nel 2009, il messaggio dell’UDI, Unione Donne in Italia, ospitando nella propria sede la staffetta simbolica organizzata contro la violenza sulle donne. La staffetta era rappresentata da un’anfora che, partita da Niscemi, tristemente nota per un drammatico caso di violenza sulle donne, percorse tutto il Paese. Il gruppo Penelope accolse l’anfora con grandi eventi in tutta la zona di Bordighera, Dolceacqua, Vallecrosia e Ventimiglia per poi passare la staffetta al CID di Sanremo.
“Negli anni in cui si è costituito il gruppo, si iniziava a parlare apertamente di femminicidio. Fu proprio l’UDI, a coniarne il termine. Parlare di questi argomenti per sensibilizzare le persone e diffondere la cultura del rispetto e dell’affettività fin dalla scuola materna, sono i modi in cui affrontiamo il problema, perchè sono i bambini i primi a dover imparare cosa significhi l’ affetto e come gestirlo, per riuscire a diventare degli adulti rispettosi. I nostri progetti scolastici hanno coperto tutto il comprensorio di Ventimiglia e della Val Nervia, con risultati che ci riempiono di orgoglio. Durante il progetto, durato diversi anni, abbiamo organizzato cineforum, teatro, rappresentazioni musicali, concorsi e giochi specifici per l’apprendimento e la capacità di esternare le proprie emozioni” ci spiega Daniela Lorenzi, Presidentessa di P.EN.E.L.O.P.E.
Violenza psicologica, stalking, attacchi alla personalità, mobbing sono solo alcune delle violenze che le donne subiscono quotidianamente a volte senza rendersene conto, altre fingendo che si tratti di normalità. Parlarne senza temere di essere giudicate, ma piuttosto aiutate, è il primo passo verso la libertà personale di tutte le vittime e di tutte le persone che soffrono situazioni di disuguaglianza.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito P.EN.E.L.O.P.E. all’indirizzowww.penelopepardonne.it in cui oltre alle informazioni sul Gruppo sono presenti anche un blog letterario e uno di poesie. http://p.en.e.l.o.p.e./
Stefania Orengo
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